Impara dagli errori degli altri. Non potrai mai vivere abbastanza a lungo per farli tutti da solo.
(Groucho Marx)
Nel corso degli anni ho incontrato molte persone che mi hanno chiesto un aiuto e che si sono rivolte a me per risolvere un problema di salute.
Fortunatamente molte di esse hanno trovato una soluzione seguendo le terapie e il percorso proposto come fisioterapista, ma malgrado l'impegno le conoscenze e l'esperienza per alcune persone il percorso non dava i risultati sperati.
Analizzando il percorso di chi non riusciva ad avere risultati ho notato che la maggior parte di esse aveva commesso uno di questi quattro errori.
Investire male le tue risorse
Questo è un errore che si fa spesso in ogni campo.
Quando sono in studio e arriva un paziente con un plico di carte, la cosa frustrante è che come professionista so già che il compito sarà arduo. In molti casi c'è un duro lavoro da compiere e per ottenere risultati è necessario iniziare dall'educazione e dal valutare le risorse a disposizione.
Le risorse che le persone hanno a disposizione sono: Tempo Attenzione Energia Soldi Relazioni Conoscenze Abilità.
Tutta la guida benessereintegrato.it è improntata per aiutarti a coltivare una delle risorse più preziose a tua disposizione: l'energia intesa come la sensazione di salute e benessere. La gestione delle altre risorse verrà affrontata con cura nel capitolo 6!
Ora cerchiamo di scoprire perchè è facile investire male le proprie risorse per capire come evitare questo errore!
I 5 motivi principali che fanno investire male le risorse alla maggior parte delle persone sono:
Quano hai ben chiaro come sei arrivato in una condizione che non ti piace è facile capire come uscirne.
Per questo nei capitoli precedenti ti è stato chiesto di scrivere la tua storia. Scrivere è un modo per riportare alla luce qualcosa che magari ti era sfuggito. In effetti uno dei significati della parola trauma che ha un origine greca era quello di:
qualcosa che ti è successo ma del quale non sei coscienti o di cui ti sei dimenticato.
Una volta che vedi chiaramente cosa ti è successo e trovi una spiegazione razionale che ti aiuti ad inquadrare la situazione da una buona prospettiva hai già fatto il grosso per risolvere il problema. Hai trovato una strada poi il resto arriva bastera seguire la strada e correggere la rotta!
Spesso i problemi di salute sono come una matassa ingarbugliata è necessario partire a sgarbugliarla dal problema principale e poi proseguire fin che non si è sistemato tutto.
Il punto è che è necessario sistemare prima i nodi principali perchè poi spesso a cascata si risolvono gli altri.
Un esempio pratico che spiega ciò che accade spesso è questo:
- un tetto ha una perdita
- l'acqua infiltra
- bagna il soffitto
- si fa la muffa
Quale soluzione scegli?
A - Pitturo il soffitto per nascondere la muffa
B - Riparo il tetto
Se osservi i risultati immediati:
- La soluzione B costa di meno è più veloce
- La soluzione A costa di più ed è più impegnativa
Sul lungo periodo
- La soluzione B costa di più non risolve il problema e peggiora la situazione
- La soluzione A costa di meno e risolve il problema
L'osservazione la praticità e la semplicità
Non è abbastanza sapere che c'è un tetto da riparare è necessario poi entrare in azione capire se puoi ripararlo tu se devi cercare una ditta devi avere un piano sopratutto se le cose sono complesse.
Se inizi un viaggio senza scegliere una destinazione, una meta da raggiungere, non avrai riferimenti e qui calza ad hoc una famosa frase :
Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa dove vuole andare.
"Seneca"
Fissare obiettivi non realizzabili o difficilmente raggiungibili è un buon modo per fallire abbiamo già visto che è necessario spezzettare le cose e trovare il giusto compromesso! Meglio poco fatto bene che tanto e non riuscire a raggiungerlo.
Avere dei riferimenti lungo il viaggio è importante per far si di mantenere il sentiero fino alla meta!
Per evitare questo errore si può agire in diversi modi ecco alcuni spunti:
Non preoccuparti nei prossimi capitoli snoccioleremo bene questi punti.
E alla fine di questa guida avrai molti elementi su cui lavorare e per imparare a gestire al meglio le tue risorse evitando di sprecarle, passiamo al secondo errore!
Una cattiva comunicazione crea problemi
Di quale comunicazione stiamo parlando vediamo le 3 comunicazioni che è necessario conoscere:
La comunicazione che avviene tra un professionista e il paziente/cliente
La comunicazione tra professionisti che seguono lo stesso paziente che possono essere in team o semplicemente persone che stanno tentando di risolvere il problema. Per esempio tra fisioterapista - medico - ortopedico che seguono la stessa persona.
Si ti sembrerà strano ma una persona singola comunica anche con se stessa, è come se dentro di noi ci fosse un assemblea, ma questo concetto magari riflettici su e verrà sviscerato a tempo debito.
I motivi per cui non c'è una buona comunicazione possono essere molti:
- Organizzativi
- Mancanza di mezzi
- Perchè non si dedica tempo a sufficienza
- Per troppo lavoro a carico dei professionisti
- Per mancanza di modelli adeguati
- Mancanza di una filofia e principi comuni
Inutile cercare di dare la colpa a qualcuno così non si trova la soluzione.
La soluzione si può trovare utilizzando strumenti per rendere più facile la relazione tra professionisti e pazienti!
Ecco le proposte di benessere integrato :
Anche se sono obiettivi ambiziosi che sembrano impossibili, sono sicuro che a breve si troverà un modo per realizzarli basta fare un passo alla volta nella giusta direzione, perciò continuiamo con la guida.
Sbagliare la scelta del professionista a cui ci si rivolge
Una volta che si sa che il tetto ha una perdita non si può chiedere a un imbianchino di riparlo.
La maggior parte delle persone si rivolge a me grazie al passaparola. Questo è una cosa buona perchè significa che le persone si fidano e la fiducia è un valore importante.
Il fatto è che a volte non posso aiutare chi si rivolge a me perchè i miei servizi non vanno a risolvere il loro problema principale, oppure perchè necessiterebbero dell'intervento di più professionisti che lavorano su altri aspetti per ottenere un buon risultato.
A volte capita invece il contrario come fisioterapista avrei i mezzi per risolvere problemi ma i pazienti e spesso anche i medici non conoscono tali soluzioni e perciò non vengono prese in considerazione.
Per i non addetti ai lavori e a volte anche per gli addetti ai lavori spesso è difficile capire chi fa cosa ed effettivamente qual è la professione a cui rivolgersi per risolvere il problema.
Il fatto è che inquadrare il tuo problema e scegliere il professionista e la giusta professione è il primo passo per aumentare le probabilità di raggiungere una soluzione.
Un esempio che è capitato ad un collega è un ragazzo che continuava ad avere un infiammazione al tendine d'achille con le sedute esercizi terapie fisiche tecar il tendine d'achille migliorava ma non si risolveva e il problema ritornava.
Più tardi si scoprì che il problema era causato dal fatto che il paziente usava la corsa come valvola di sfogo per scaricare la tensione che il divorzio gli aveva procurato.
Quando il paziente si rivolse a un bravo psicologo il problema pian piano fu risolto, il paziente aveva meno tensioni da sfogare, era più tranquillo correva meno e il povero tendine d'achille riusci ad avere i suoi tempi di recupero e si sistemò.
Questo era solo un esempio in realtà le soluzioni sono molte ed E' possibile infatti lavorare a livello psicosomatico ma anche somato psichico.
Capire qual è il problema principale però con benessere integrato non è difficile.
Vedremo che è sufficiente usare due test immediati:
Nei prossimi capitoli troverai il test da fare.
Tutt'oggi purtroppo l'educazione alla salute non è molto diffusa e questo non facilita la situazione perchè queste cose non si conoscono ma con questi due strumenti sarà facile inquadrare il tuo problema quando inizieranno ad essere usati da te e dai professionisti che ti seguono.
In oltre ecco altre cose che aiuteranno a risolvere il problema e che sono obiettivi futuri di benessere integrato:
Così facendo sarà possibile un nuovo modo di agire sulla propria salute con benessereintegrato.it si affiancherà la cura con il farmaco alla cura con l'informazione e l'esperienza di molti professionisti nel campo della salute e del benessere.
Ok forse sto volando troppo alto torniamo con i piedi per terra perchè prima bisogna finire la guida perchè questa guida è la mappa che permetterà a te e agli professionisti di realizzare questi obiettivi. Si senza il tuo e quello dei professionisti sarà praticamente impossibile realizzare tutto questo!
Sono certo che ce la faremo! Come faccio a saperlo? Ne va anche del mio percorso della salute! Anche io voglio poter accedere al miglior percorso e per questo mi impegnerò a portare a termine l'obiettivo e in oltre voglio aiutare le persone che si rivolgono a me nel modo migliore!
Come funziona il corpo umano? La salute per l'uomo e non l'uomo per la salute.
Ecco il quarto errore che capita solitamente a chi inizia un percorso della salute.
Nel percorso educativo che ognuno svolge a scuola ci insegnano molte nozioni, ma ritengo che purtroppo si dedica poco tempo per educare alla conoscenza del nostro corpo.
Basterebbe davvero poco per aiutare il nostro organismo a funzionare bene!
E' importante anche considerare cos'è l'uomo quali sono le leggi della natura che dobbiamo rispettare.
Lavorare sulla nostra filosfia di vita è importante, e più importante è coltivare valori che aiutino a migliorare la salute e il benessere ma anche la nostra vita la nostra società il mondo in cui viviamo!
Con il percorso educativo di benessereintegrato vogliamo passare i i concetti fondamentali sul funzionamento del corpo e della natura e lasciare trarre a te le conclusioni!
Penso che sviluppare la coscienza delle persone sia più rischioso, ma ritengo una scelta più saggia che imporre principi dogmatici.
Abbiamo sempre riposto fiducia in strumenti come la scienza e il progresso ma questi sono mezzi che ci aiutano solo ad andare più veloci.
Per imparare a guidare e capire dove stiamo andando serve diffondere una conoscenza più accurata del funzionamento dell'uomo e della natura.
Solo così si potrà aiutare le persone a vivere meglio.
Non vale la pena mettere il piede sull'acceleratore se stiamo guidando un automobile che sta andando dritta in direzione di un burrone.
Passiamo alla prossima regola!